Questa guida è stata creata per aiutarti a comprendere come avviene la trasmissione di una fattura elettronica.
Sei pront* a iniziare? Cominciamo subito! 🚀
Cos’è il Codice Destinatario (SDI/Codice Univoco)
La sigla SDI sta per “Sistema di Interscambio”.
Ogni piattaforma per la fatturazione elettronica possiede un proprio codice SDI/codice Destinatario alfanumerico, usato dall’Agenzia delle Entrate per la trasmissione della fattura in formato elettronico.
Non è un codice personale per ogni professionista come la partita IVA o il Codice Fiscale.
Ad esempio, tutti i professionisti che utilizzano Quickfisco hanno lo stesso codice SDI/codice destinatario!
Quando chiederlo o comunicarlo?
Va comunicato insieme ai propri dati, quando è necessario ricevere fatture passive (fatture da fornitori).
In questo caso siete voi i clienti.
Quando dovrete emettere fatture attive tra i dati da richiedere per emettere fattura c’è anche lo SDI, o la PEC in alternativa. Si può fornire anche la PEC, tramite la quale è possibile ricevere fatture in formato elettronico. Se i vostri clienti possiedono solo la PEC, inserite l’indirizzo nell’anagrafica.
Chi possiede il Codice Destinatario?
- I liberi professionisti titolari di Partita IVA che aderiscono alla fatturazione elettronica.
- Le società
- Pubbliche Amministrazioni (in questo caso si parla di CUU)
- Associazioni (non sempre aderiscono alla fatturazione elettronica per cui potrebbero non averlo)
Cos’è la PEC?
La PEC è una casella di posta certificata, lo possiamo definire un sistema informatico che permette di inviare e ricevere email che hanno validità giuridica.
È obbligatorio avere la PEC?
- I liberi professionisti senza cassa (gestione separata INPS) non hanno l’obbligo di avere la PEC.
- I professionisti con cassa privata (es. avvocati, ingegneri, medici, commercialisti) hanno l’obbligo di avere la PEC e devono comunicarlo autonomamente alla loro cassa di previdenza.
- Artigiani e Commercianti, in quanto iscritti in camera di commercio, hanno l’obbligo di avere la PEC e di comunicarlo in fase di apertura della partita IVA.
Quando chiederlo o comunicarlo?
Va comunicato insieme ai propri dati, quando è necessario ricevere fatture passive (fatture da fornitori).
In questo caso siete voi i clienti.
Quando dovrete emettere fatture attive tra i dati da richiedere per emettere fattura c’è anche lo SDI, o la PEC in alternativa. Si può fornire anche la PEC, tramite la quale è possibile ricevere fatture in formato elettronico. Se i vostri clienti possiedono solo la PEC, inserite l’indirizzo nell’anagrafica.
Gestire Codice SDI /Codice Destinatario e PEC su Quickfisco
Per poter trasmettere elettronicamente la fattura al cliente, bisogna compilare uno solo dei campi presenti ( O LA PEC o LO SDI).
Se il cliente ti fornisce sia SDI (codice destinatario) che la PEC, prediligi lo SDI.
La PEC per tuo promemoria puoi inserirla nel campo “Note Extra”.
Su Quickfisco, non dovrai preoccuparti dei seguenti campi perchè già pre-impostati:
- SDI x PRIVATI SDI 0000000 (sette zeri)
- SDI x CLIENTI ESTERI xxxxxxx (sette volte “X”)
CONGRATULAZIONI 🎉
Ora sai quali sono le differenze tra il Codice Destinatario e la PEC! 😎