Questa guida è stata creata per farti comprendere cos’è il contributo previdenziale e come inserirlo in fattura.
Sei prontə a iniziare? Cominciamo subito! 🚀
Cos’è il contributo previdenziale
Un contributo previdenziale è un versamento effettuato dal lavoratore per beneficiare di un trattamento pensionistico in caso di invalidità, inabilità, vecchiaia, anzianità o morte.
Per capire come gestire il contributo previdenziale, vediamo le 3 casistiche principali:
- Contributo previdenziale per professionisti con cassa
- Contributo previdenziale per professionisti in gestione separata INPS
- Contributo previdenziale per artigiani e commercianti
✅ Se vuoi saperne di più leggi la guida cassa previdenziale
Contributo previdenziale per professionisti con cassa
Per professionisti con cassa professionale è obbligatorio inserire in fattura, a carico del cliente, il contributo previdenziale (o integrativo) come rivalsa ossia come maggiorazione del compenso.
Per i rappresentanti e agenti di vendita forfettari, va inserita in fattura la ritenuta ENASARCO che deve versare il cliente.
Contributo previdenziale per professionisti in Gestione separata INPS
Se sei un libero professionista in Gestione separata INPS, puoi decidere se applicare il contributo previdenziale del 4% in fattura, non è obbligatorio.
Ricordati che devi concordarlo con il tuo cliente prima di emettere fattura, quindi in fase di preventivo.
Contributo previdenziale artigiani o commercianti
Artigiani e Commercianti ❌ NON devono mai applicare il contributo previdenziale in fattura.
CONGRATULAZIONI 🎉
Ora sai tutto sul contributo previdenziale😉