Hai iniziato a svolgere qualche lavoretto per conto tuo e ti chiedi quando bisogna aprire partita iva? Oppure hai già in programma di avviare la tua attività autonoma ma ti interessa sapere qual è il momento migliore per farlo? Troverai tutte le risposte in questo articolo.
Quando hai l’obbligo di aprire partita iva?
Partiamo sfatando un mito molto diffuso: “Se guadagni meno di 5.000 euro all’anno, puoi utilizzare ricevute di prestazioni occasionali come e quando ti pare senza aprire la partita iva”. Questa affermazione non è assolutamente corretta!
In realtà, il limite di 5.000 euro non c’entra nulla con l’obbligo di apertura della partita iva. La parola d’ordine è CON-TI-NU-I-TÀ. Se svolgi la tua attività in modo continuativo non occasionale, ad esempio se hai un tuo sito web per attività di vendita online che è online h24 7 giorni su 7, dovrai aprire la partita iva per essere in regola con la Legge.
Un’altra fattispecie per farti comprendere al meglio quando scatta l’obbligo di aprire partita iva, poiché stai operando con continuità, si verifica quando promuovi la tua attività attraverso una pagina social, annunci sponsorizzati utilizzando Google ADS o META, o anche quando decidi di farti pubblicità offline distribuendo volantini cartacei. – Svolgendo queste attività finalizzate a promuovere la tua attività dovrai aprire la partiva iva, non c’è storia.
Facciamo un esempio concreto.
Lavori come impiegato in una banca e hai la passione per il web design.
Un tuo caro amico sa della tua passione e ti chiede di creare il sito web per la sua azienda. Consegnato il progetto, ti paga e tu emetti una ricevuta per prestazione occasionale.
Questo tuo caro amico soddisfatto del lavoro che hai svolto, ti consiglia ad un suo amico che ti chiede di fare lo stesso lavoro per lui. Completi il progetto ed emetti sempre una ricevuta di prestazione occasionale.
Fin qui, è tutto in regola: si tratta di due lavori caratterizzati da occasionalità.
Un giorno ti rendi conto di voler trasformare questo tuo hobby in un secondo lavoro. Decidi quindi di creare un tuo sito web, dove racconti di te, pubblichi i tuoi progetti e lasci i tuoi contatti. Ti iniziano a contattare alcune aziende per chiedere un preventivo.
Ecco, quando sei in questo momento bisogna tassativamente aprire la partita iva. Se l’Agenzia delle Entrate becca il tuo sito ed esso non ha nessun riferimento alla partita iva, sei nei guai.
Ovviamente, facendo un altro tipo di esempio, se metti in vendita qualche volta all’anno alcuni tuoi vestiti usati su Vinted, non sei obbligat* ad aprire la partita iva, ferme restando le regole che impone la piattaforma stessa.
Quando aprire la partita iva per professionisti iscritti all’Albo
Ancora più rigide sono le regole per professionisti iscritti ad un Albo professionale (es. Avvocati, Ingegneri, Psicologi etc). Essi non possono svolgere la professione utilizzando prestazioni occasionali. Sono obbligati ad aprire la partita sin dal primo giorno dell’attività autonoma.
Devi aprire la partita iva? Valuta il regime forfettario
Se stai per aprire la partita iva ti conviene assolutamente valutare il regime forfettario. Il regime forfettario è la soluzione migliore per tutti i lavoratori autonomi (specialmente chi inizia la propria attività ed è alle “prime armi”) perché minimizza i rischi finanziari e semplifica la gestione fiscale e burocratica.
Ecco i vantaggi del regime forfettario che devi tenere in considerazione quando valuti di aprire la partita iva:
- Tassazione agevolata al 5% per i primi 5 anni (e al 15% dal sesto in poi)
- Limite massimo per l’incassato di 85.000 euro l’anno
- Non devi considerare l’IVA nelle tue fatture di vendita: ciò ti permette di offrire i prezzi più competitivi sul mercato
- Non si è soggetti alla ritenuta di acconto del 20%, Abbattimento forfettario dei costi
- Costo ridotto per la gestione fiscale della partita iva
Quando conviene aprire la partiva iva in regime forfettario?
Bene, adesso che sai che esiste un regime fiscale molto conveniente dal quale partire per svolgere la tua attività, forse ti stai chiedendo qual è il momento migliore dell’anno per aprire la partita iva. Non c’è un momento migliore in assoluto perché tutto dipende dalle tue esigenze lavorative, ad esempio quando ti propongono una collaborazione molto vantaggiosa o un progetto importante da svolgere, oppure come abbiamo già evidenziato, quando l’attività viene svolta in maniera continuativa.
Ma ci sono due aspetti che devi assolutamente tenere in considerazione prima di aprire una partiva iva in regime forfettario:
1. Aliquota dell’imposta sostituta ridotta si applica per 5 anni SOLARI
Forse lo sai già (o forse no), ma per le nuove attività è prevista una tassazione agevolata, la cosiddetta aliquota “start-up” che si applica per i primi 5 anni di attività, ma ATTENZIONE: si tratta di 5 anni solari, ovvero dal 1° gennaio al 31 dicembre.
Se non hai requisiti per accedere all’aliquota del 5% e parti direttamente con l’aliquota al 15%, puoi passare direttamente al punto 2. Per te non ci sarà alcuna differenza.
Se, invece, hai diritto ad usufruire dell’aliquota ridotta, potendo scegliere ti conviene sicuramente partire all’inizio dell’anno per avere più mesi con la tassazione ridotta. Questo perché, se apri la tua partita iva a dicembre 2024, l’anno 2024 verrebbe conteggiato come il primo anno con l’aliquota ridotta, facendoti “perdere” quasi l’intero anno di agevolazione.
2. Il limite di 85.000 euro annui previsto per forfettari viene riproporzionato per i giorni dell’attività
Il regime forfettario prevede il limite dell’incassato annuo pari a 85.000 euro. Quando apri la partita iva, devi stare molto attent* perché questo limite viene riproporzionato in base alla data di apertura dell’attività. Ad esempio, se apri la partita iva il 1° novembre 2024, il limite da rispettare nel 2024 sarà:
85.000 / 366 * 61 = 14.166,67 euro
Se incassi di più, esci dal regime forfettario dall’anno successivo.
Quindi, a seconda degli incassi che prevedi di realizzare in particolare il primo anno, potrai valutare quando ti conviene aprire la partita iva per poter operare in regime forfettario anche negli anni successivi.
Programma quando aprire la partita iva forfettaria con Quickfisco
Noi di Quickfisco, commercialista digitale per partita iva forfettarie, offriamo la possibilità di programmare l’apertura della tua partita iva nel momento più adatto a te.
Ad esempio, se vuoi usufruire della promo in corso ma necessiti di aprire la partita iva a gennaio, puoi bloccare l’offerta già ora ed essere tra i primi ad avere la partita iva all’inizio 2025.
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