Questa guida è stata creata per fornirti un supporto completo per sapere come emettere le autofatture su Quickfisco.
Sei prontəa iniziare? Cominciamo subito! 🚀
Cos’è un’Autofattura?
Un’autofattura è un documento che certifica la vendita di un bene o la prestazione di un servizio e viene emessa dal cliente piuttosto che dal prestatore. Questa è un’eccezione alle regole della fatturazione che normalmente prevede che chi deve ricevere il pagamento emetta la fattura.
A Cosa serve l’Autofattura?
L’autofattura si emette per integrare l’IVA su fatture di acquisto che riguardano l’acquisto sia di beni che di servizi o per le fatture passive che si ricevono da fornitori per le commissioni applicate.
Può essere emessa nel caso in cui hai acquistato beni o servizi da fornitori esteri o italiani.
Nel caso dei fornitori esteri, l’autofattura va emessa per qualsiasi tipo di acquisto di beni/servizi.
In caso di acquisti da fornitori Italiani invece, l’autofattura va emessa solo qualora vengano acquistati beni/servizi di una certa tipologia (es. computer, telefono cellulare, prestazioni di servizio di pulizia, installazione impianti e completamento edifici, ecc).
ATTENZIONE!
Qualora si ricevessero fatture passive per le commissioni bancarie applicate dai circuiti di pagamento con sede estera come Satispay, Paypal, Sumup e similari, sarà necessario solo emettere l’autofattura ma non vi sarà IVA da versare.
Cosa fare quando si ricevono fatture di acquisto/fatture passive e occorre integrare l’IVA
- Devi emettere autofattura entro il 5 del mese successivo alla ricezione della fattura di acquisto (fattura passiva) per ciascuna fattura ricevuta.
- Entro il 16 del mese successivo alla ricezione della fattura di acquisto andrà pagato F24 da noi predisposto.
Cosa fare quando si ricevono fatture da fornitori esteri per le commissioni relative ai circuiti bancari
- Va emessa autofattura con Natura IVA N4-esenti
- Essendo IVA esente non si verserà IVA entro il 16 del mese successivo al mese di ricezione della fattura per le commissioni bancarie
Come aggiungere l’anagrafica Cliente Estero
Non appena ricevi la fattura passiva dal fornitore dovrai aggiungere la sua anagrafica Entra nella sezione Anagrafiche:
Seleziona Fornitori
Premi Nuovo Fornitore o il “+” in alto a destra
- Dal menù a tendina seleziona l’ultima scheda: Cliente Estero
- Compila la scheda con i dati del fornitore
- Salva i dati del fornitore
N.B: se hai ricevuto la fattura passiva in formato elettronico, comunicando il tuo codice SDI, troverai l’anagrafica già presente, verifica solo che ci siano tutti i dati.
Crea la Fattura Passiva ricevuta dal Fornitore
Entra nella sezione Fatture:
- Seleziona Fatture Passive
- Premi Nuova Fattura o il “+” in alto a destra
- Dal menù a tendina seleziona l’anagrafica del fornitore e compila la fattura.
- Data emissione
- Numero Fattura
- Importo
- Scadenza
- Salva documento
N.B: se hai ricevuto la fattura passiva in formato elettronico, comunicando il tuo codice SDI, troverai l’anagrafica già presente, verifica solo che ci siano tutti i dati.
Compila un’Autofattura
Per creare l’Autofattura dovrai andare sulla sezione Fatture.
- Seleziona Autofatture
Premi Nuova Autofattura o il + in alto a destra
- Dal menù a tendina seleziona I’anagrafica del fornitore
- Seleziona il tipo di documento
-TD16 = per acquisto beni/servizi nazionali
-TD17 = per acquisto di servizi (sia UE che extra UE)
-TD18 = per acquisto beni intracomunitari (UE)
-TD19 = per acquisti beni extra UE - Data di emissione (inserire la stessa data presente sulla fattura ricevuta dal fornitore)
- Descrizione (inserire la stessa presente nella fattura ricevuta)
- Quantità e Importo
- IVA (seleziona dal menù a tendina la % IVA da applicare al bene / servizio acquistato. La % IVA da inserire è quella che viene applicata in Italia per il bene / servizio acquistato)
Ultimi step prima di inviare l’Autofattura:
- Vedi Anteprima e verifica nel PDF che sia tutto ok!
- Premi Invia per trasmettere tramite SDI.
Se è necessario effettuare tasso di cambio in € utilizzare il sito per stabilire l’importo esatto (inserire la data in cui si è effettuato il pagamento e la valuta base).
Clicca qui per controllare il Tasso di Cambio.
⚠️ Quattro regole da seguire per una corretta gestione delle autofatture
➔ 1 Utilizza solo Quickfisco per emettere le tue fatture elettroniche.
In questo modo ti garantiamo massima precisione e correttezza nella gestione dei tuoi adempimenti.
➔ 2 Emetti le autofatture entro il giorno 5 del mese successivo al mese di ricezione della fattura di acquisto.
Esempio: Hai ricevuto una fattura a gennaio? Assicurati di emettere l’autofattura entro il 5 febbraio.
➔ 3 Inserisci la data di emissione corretta!
- La data di emissione della tua autofattura deve corrispondere al mese di ricezione della fattura di acquisto.
⚠️ Nota importante:
- Come indicato nella nostra guida, la “Data di emissione” è la stessa riportata sulla fattura del fornitore.
- Per più fatture dello stesso mese, puoi emettere un’unica autofattura con data corrispondente al mese di competenza.
➔ 4 Ricevi l’F24 via mail.
Dopo l’elaborazione del tuo adempimento, ti invieremo l’F24 direttamente nella tua casella di posta. Ricorda di procedere al pagamento entro il 16 del mese.
La gestione di Quickfisco dell’adempimento IVA (autofatture)
Ricordati di EMETTERE entro il 5 del mese successivo a quello di ricezione delle fatture di acquisto, le autofatture per l’integrazione dell’IVA.
Noi automaticamente gestiremo l’adempimento e ti invieremo l’F24 da pagare entro il 16 del mese successivo alla ricezione delle fatture d’acquisto!
N.B: È OBBLIGATORIO, PER UNA CORRETTA GESTIONE DELLA TUA PARTITA IVA, UTILIZZARE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE LA PIATTAFORMA QUICKFISCO PER L’EMISSIONE DELLE FATTURE ELETTRONICHE.
IN CASO CONTRARIO, NON SAREMO IN GRADO DI GESTIRE A 360° GLI ADEMPIMENTI ANNESSI ALLA TUA POSIZIONE.
CONGRATULAZIONI 🎉
Ora ne sai tutto su come creare un’autofattura 😎