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Credito d’Imposta Bonus POS Regime forfettario 2024

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Credito Imposta Bonus POS

Hai mai sentito parlare del Credito d’Imposta su commissioni per pagamenti elettronici per partita iva? È il cosiddetto Bonus POS dedicato a tutte le partite IVA che utilizzano un terminale POS per la loro attività. 

Se cerchi informazioni chiare e dettagliate su questo argomento, sei nel posto giusto: questo articolo fa proprio per te. 

Credito d’Imposta: cos’è 

Tutte le partite iva quindi liberi professionisti, artigiani e commercianti, ora possono ottenere un credito d’imposta sulle commissioni pos, ovvero un rimborso per le spese legate all’utilizzo del POS.  

Per il cliente, pagare con il POS è gratuito e comodo, sia con carta di credito che con bancomat o carta di debito. Al contrario, i negozianti e professionisti (medici, psicologi, consulenti, avvocati ecc.) non sono molto entusiasti di dover utilizzare il POS perché devono sostenere una commissione per ogni singola transazione. 

Il credito d’imposta o Bonus POS, è un’agevolazione fiscale pensata per sostenere gli imprenditori e i professionisti in regime forfettario, che utilizzano sistemi elettronici come il POS per ricevere i pagamenti e incentivarne l’utilizzo. Il credito d’imposta è pari al 30% delle commissioni applicate dai gestori del POS (es. Nexi e SumUp).

Quando si ha diritto al credito

Per avere diritto al credito d’imposta, è necessario rispettare alcuni requisiti specifici: 

  • essere titolari di una partita iva (anche in regime forfettario) e ricevere pagamenti elettronici mediante POS,
  • aver conseguito ricavi e compensi non superiori a 400.000 euro, nell’anno d’imposta precedente. 

Come funziona: ecco un esempio

Immagina che nel mese di aprile hai guadagnato 5000€ con la tua attività, di cui 4000€ sono transazioni digitali e 40€ di commissioni per le transazioni POS. Grazie al credito d’imposta, puoi recuperare parte di queste commissioni POS. 

Credito d’Imposta 30% di Commissioni POS 40€ = 12€ 

Se hai diritto al bonus pos sulle commissioni, otterrai un credito d’imposta di 12€   

Non riceverai quei 12€ direttamente, ma potrai utilizzare questo credito per compensare le imposte che devi pagare e puoi farlo a partire dal mese successivo a quello in cui hai sostenuto la spesa, inserendo il codice tributo 6916 sul modulo F24. 

Cerchi un supporto per fare domanda del Credito Imposta? 

I modelli F24 che contengono un credito (come il credito d’imposta POS) devono essere pagati usando il canale telematico dell’Agenzia delle Entrate, puoi farlo direttamente tu oppure delegare un intermediario fiscale. 

Oltre agli intermediari fiscali tradizionali esistono anche i commercialisti online. 

Un esempio? Noi di Quickfisco, commercialisti online, aiutiamo i forfettari a gestire e a semplificare la fiscalità. 

Il nostro abbonamento annuale a 199 euro + iva include una soluzione innovativa:

  • consulente fiscale dedicato per risolvere dubbi sulla tua fiscalità,  
  • predisposizione e invio della Dichiarazione dei redditi e modelli F24 
  • fatturazione elettronica ILLIMITATA.

Tutto questo attraverso una piattaforma online (disponibile sia da web sia da smartphone) dove potrai avere tanti strumenti innovativi per conoscere in anticipo quante tasse e contributi dovrai versare, calcolare lordo e netto degli importi fatturati, monitorare il tuo fatturato e incassato e tanto altro.  

Se vuoi accedere ai nostri servizi, prenota la consulenza di orientamento gratuita con uno dei nostri esperti.

Inoltre, puoi iscriverti alla DEMO per visionare la nostra piattaforma GRATIS per 7 giorni, in questo modo non acquisterai a scatola chiusa! 

Tu pensa a fatturare, al resto ci pensiamo noi 😎 

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