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Trasmissione fatture al Sistema TS: guida per il regime forfettario

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Come si esegue la trasmissione delle fatture al Sistema TS per chi opera in regime forfettario: scopri come inviare i dati dei tuoi pazienti e impara a gestire tutte le casistiche.

Cos’è il Sistema Tessera Sanitaria

Il Sistema Tessera Sanitaria, noto anche come Sistema TS, funge da archivio gestito dall’Agenzia delle Entrate. Automatizza l’invio delle informazioni sulle prestazioni erogate nel cassetto fiscale del contribuente, archiviandole successivamente.

Per comprendere definitivamente la trasmissione delle fatture al Sistema TS non perderti i prossimi paragrafi.

Chi sono i soggetti obbligati alla trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria?

I professionisti che operano in ambito sanitario e fatturano a pazienti, devono iscriversi obbligatoriamente al Sistema Tessera Sanitaria. Questo vale anche per chi opera in regime forfettario.

Dopo l’iscrizione dovranno occuparsi della trasmissione dei dati dei pazienti al Sistema TS.

Ecco un elenco di coloro che sono tenuti ad iscriversi al Sistema Tessera Sanitaria:

  • Strutture sanitarie (accreditate al SSN, autorizzate non accreditate e quelle appartenenti alla Sanità militare);
  • Farmacie e Parafarmacie;
  • Medici chirurghi e Odontoiatri;
  • Professionisti sanitari con l’albo (ad esempio, psicologi, veterinari, infermieri, tecnici radiologi, fisioterapisti, logopedisti, ostetrici, ottici, assistenti sanitari, dietisti o igienisti dentali).

 

Se sei interessat* ad aprire partita iva in regime forfettario, scopri subito come funziona e come accedervi > Regime forfettario: requisiti e soglie per il 2024

Come funziona la trasmissione delle fatture al Sistema TS?

Scopriamo come funziona la trasmissione dei dati al sistema TS, dalla scelta della tipologia della fattura, ai dati da inserire oltre alle scadenze della trasmissione.

Fattura elettronica o cartacea?

Gli operatori sanitari che fatturano a privati e sono tenuti a trasmettere i dati dei propri pazienti al Sistema Tessera Sanitaria, restano esclusi dall’emissione di fatturazione elettronica per tutto il 2024.

Quindi anche per quest’anno, gli operatori sanitari che fatturano a privati sono tenuti a creare fatture cartacee o inviare una semplice copia digitale ai propri pazienti.

E se il mio cliente è un soggetto diverso da una persona fisica?

Il divieto di fatturazione elettronica per gli operatori sanitari che fatturano a pazienti vale solo per le operazioni B2C (business to customer) – ossia tu medico, psicologo, etc.- nei confronti del tuo paziente.

Per le prestazioni sanitarie a clienti/pazienti diversi dalle persone fisiche, come aziende B2B (business to business), dovrai emettere fattura elettronica da inviare attraverso SdI (Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate).

Ricorda che in questo caso, non dovrai includere il nome del paziente nella fattura elettronica relativa alla prestazione, ma il nome dell’azienda con cui hai collaborato!

Facciamo un esempio per capire meglio:

Immaginiamo il caso di un* psicolog* che ha come cliente la società Quickfisco Srl. Quickfisco ti commissiona un’attività che prevede dei consulti con i singoli dipendenti di Quickfisco.

Tu svolgi i consulti con i singoli dipendenti e alla fine della tua prestazione dovrai emettere una fattura elettronica intestata a Quickfisco da inviare ad Agenzia Entrate tramite SdI

Chiaro ,no? 😉

Per imparare a crea fatture elettroniche leggi la nostra guida aggiornata > Fatturazione Elettronica Forfettari 2024: guida completa

Sistema Tessera Sanitaria: quali dati inserire in fattura

Ecco quali dati devi inserire per creare una fattura da trasmettere al sistema TS:

  • Nome del paziente
  • Contributo previdenziale
  • Data di emissione
  • Data di pagamento
  • Numero progressivo univoco
    *Su Quickfisco viene generato automaticamente
  • Modalità di pagamento
  • Termini di pagamento
  • Descrizione prodotto/servizio e tipo di spesa
  • Totale
    L’ammontare totale da addebitare al cliente

Ricorda di considerare la Marca da Bollo solo se l’importo supera i 77,47€. Se hai applicato una marca da bollo cartacea sulle fatture, avrai assolto correttamente l’imposta di bollo.

Devi sapere che Con Quickfiscoè possibile creare una fattura per trasmissione a TS in modo molto facile e veloce. Nella nostra piattaforma online dedicata ai forfettari, compili la fattura e trasmettila in pochi click!

Fattura sts

fonte: Quickfisco

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Come trasmettere dati al Sistema Tessera Sanitaria

Il Sistema Tessera Sanitaria ha messo a disposizione degli operatori sanitari l’applicazione web che permette di inserire manualmente ogni singola spesa. Faticoso, eh?

Attraverso la nostra piattaforma, invece, potrai trasmettere i dati a Sistema Tessera Sanitaria direttamente al momento dell’invio al cliente della fattura in formato PDF con un semplice click!

Cosa devo fare se il cliente si oppone all’invio dei propri dati al Sistema Tessera Sanitaria?

Se ti trovi nella situazione in cui un cliente si oppone alla trasmissione dei dati al Sistema TS e non hai chiare le modalità di gestione, tranquill*!

Sulla nostra piattaforma abbiamo semplificato il processo per tutti gli operatori sanitari. Infatti, nel template fattura STS puoi procedere con l’invio dei dati relativi alla prestazione effettuata, indicando chiaramente l’opposizione del cliente con la dicitura appropriata: “Il cliente si oppone“.  In questo caso, la fattura e il suo importo vengono trasmessi al Sistema Tessera Sanitaria senza comprendere i dati sensibili del paziente come ad es. Il suo codice fiscale.

Trasmissione fatture Sistema TS cliente si oppone
fonte: Quickfisco

 

Quando trasmettere i dati al Sistema Tessera Sanitaria

È stato prorogato anche per il 2024 l’invio semestrale dei dati al Sistema TS. Praticamente, quest’anno le scadenze sono le seguenti:

  • entro il 31 gennaio 2024, per le spese sostenute nel secondo semestre 2023 (luglio-dicembre 2023);
  • entro il 30 settembre 2024, per le spese sostenute nel primo semestre 2024 (gennaio-giugno 2024);
  • entro il 31 gennaio 2025, per le spese sostenute nel secondo semestre 2024 (luglio-dicembre 2024).

Per i veterinari la scadenza annuale degli invii è il 16 marzo 2024.

Con Quickfisco potrai non preoccuparti delle scadenze! Con un semplice click potrai trasmettere automaticamente i dati della fattura appena emessa.

Attenzione alle fatture non incassate!

Sistema Tessera Sanitaria richiede che la trasmissione dei dati sia contestuale alla data di pagamento. Quindi ti consigliamo di ricevere prima il pagamento della prestazione (utilizzando, ad esempio, la fattura proforma disponibile sulla piattaforma Quickfisco) e successivamente trasmettere i dati al Sistema TS.

 

Come verificare l’esito della trasmissione dati?

Se una delle tue preoccupazioni è monitorare lo stato di trasmissione delle fatture al Sistema TS, puoi tirare un sospiro di sollievo.
Su Quickfisco ti comparirà uno di questi stati per essere sempre aggiornat*:

  • Bozza,
  • In attesa,
  • Accettata

 

In questo molto potrai sapere a che punto è la trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria e avere sempre la situazione sotto controllo.

E nel caso in cui la fattura venga rifiutata, puoi scriverci direttamente su WhatsApp. La nostra assistenza clienti, non è mai stata così veloce.

 

Devo conservare le fatture cartacee?

Sì, devi conservare le fatture cartacee emesse e ricevute nell’unico formato accettato dalla normativa. L’articolo 2220 del Codice Civile stabilisce che le fatture cartacee devono essere conservate per 10 anni dalla data dell’ultima registrazione.

 

Trasmissione dati al sistema tessera sanitaria: cosa succede se non invio i dati?

Se non invii i dati al Sistema Tessera Sanitaria entro la scadenza, sarai soggetto a una sanzione amministrativa di 100 euro per ogni comunicazione (omessa, tardiva o errata), con un massimo di 50.000 euro. Tuttavia, è possibile ridurre la sanzione utilizzando il ravvedimento operoso.

La sanzione base di 100 euro può essere ridotta a 33,33 euro se la comunicazione viene inviata entro i primi 60 giorni dalla scadenza. In quel caso, il limite massimo della sanzione si riduce a un massimo di 20.000 euro.

 

Trasmissione a Sistema TS per chi opera in regime forfettario è semplice con Quickfisco

Noi di Quickfisco aiutiamo i forfettari a gestire la loro fiscalità a 360 gradi e oltre ai nostri servizi base, offriamo agli operatori sanitari la possibilità di inviare i dati delle prestazioni a Sistema Tessera Sanitaria in modo illimitato.

Tutto incluso nell’abbonamento con ad un costo molto vantaggioso!

Per saperne di più potrai parlare con un nostro esperto fiscale e ricevere la prima consulenza gratuita. Prenotala qui.

E non è tutto!

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Tu rilassati e pensa a fatturare, al resto ci pensiamo noi 😉

 

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