Se stai pensando di aprire la tua attività stai sicuramente valutando il Regime forfettario. Ma conviene davvero come dicono tutti? Quali sono i vantaggi di questo Regime forfettario?
In questo articolo cercheremo di fare chiarezza, di valutare vantaggi e svantaggi del regime forfettario ma, soprattutto, diffidiamo dai consigli superficiali di quelli che sanno tutto sul regime forfettario perché l’hanno letto “nell’internet” o perché c’hanno il cuggino bravo quello ragioniere.
Vantaggi Partita IVA Forfettaria
Tutti lo cercano, tutti lo vogliono: è il Regime forfettario, e i motivi sono diversi. Ecco alcuni dei vantaggi previsti per chi aderisce al regime forfettario.
Non si paga IVA
I forfettari emettono fatture e corrispettivi senza IVA. Basta aggiungere in fattura la dicitura “Operazione non soggetta a IVA ai sensi dell’art. 1, commi 54-89, Legge n. 190/2014 e succ. modifiche/integrazioni” e il gioco è fatto.
Emettendo fatture senza IVA si può vendere ad un prezzo più basso, e si è più competitivi sul mercato, ideale per chi ha iniziato l’attività da poco.
A dire il vero esiste un caso in cui anche i forfettari pagano l’IVA, ma ne parleremo dopo e non voglio rovinarti la sorpresa.
Abbattimento forfettario dei ricavi
Ai forfettari viene riconosciuto un abbattimento dei ricavi in base al codice attività. Infatti viene riconosciuto un coefficiente di redditività sulla base del codice ATECO. Quindi non importa se fai pochi o molti acquisti, l’imponibile su cui si paga l’imposta sostitutiva è sempre lo stesso.
Imposta sostitutiva ad aliquota fissa
A differenza dell’IRPEF che è a scaglioni, dove più si guadagna più di paga, nel regime forfettario l’aliquota dell’imposta sostitutiva è una sola: 15%. Anzi, nei primi 5 anni di attività questa scende addirittura al 5%. Tra l’altro quest’aliquota non si applica su tutto, ma solo sull’imponibile calcolato grazie al coefficiente di redditività spiegato prima.
Fino a 85.000 di ricavi si può usufruire sempre della stessa aliquota, e siete a posto, poi si fuoriesce dal regime.
Esonero adempimenti
Puoi dire ciaone a tutti gli adempimenti tipo Dichiarazione IVA, liquidazioni periodiche, dichiarazione 770, dichiarazione IRAP, e tante altre altre scartoffie simpatiche e divertenti.
Ti tocca fare solo la dichiarazione dei redditi e, se ti capita di vendere a clienti intracomunitari, di inviare l’Intrastat.
Ma tranquill*, a tutto questo ci pensa Quickfisco.
Abbattimento contributi fissi
Per artigiani e commercianti iscritti al’INPS c’è pure lo sconto sui contributi, tipo la pubblicità dei divani. E’ prevista una riduzione del 35% sui contributi IVS, e l’offerta non termina domenica.
Costo ridotto per la tenuta della contabilità
Visto i pochi adempimenti e la gestione contabile ridotta all’osso, i commercialisti chiedono sempre poco per la tenuta della contabilità di un forfettario.
Quasi nessuno fa i prezzi di Quickfisco, che ti fa pure gli adempimenti noiosissimi, ma questa è un’altra storia.
Quando conviene regime forfettario?
Sicuramente quando si inizia una nuova attività e non si è sicuri di quanto si andrà a guadagnare. Questo regime, come abbiamo visto, è molto snello, richiede poche spese ed è semplice da gestire. Ha pure una tassazione mooolto agevolata. Quindi se non stai aprendo l’attività perché hai paura che ti arrivi una botta di tasse, vai tranquill*.
Ah, se sei dipendente e guadagni meno di 30.000 euro l’anno, il regime forfettario è perfetto per te. Perché in questo caso è il tuo datore di lavoro che ti paga i contributi e tu devi solo pagare solo l’imposta sostitutiva, che è ridicola rispetto ai ricavi. In questo caso puoi pure scaricare tutte quelle spese detraibili, ma perché possiedi del reddito ai fini IRPEF (quello dipendente).
Svantaggi Regime Forfettario
Fino a qua tutto bellissimo e meraviglioso. Ma purtroppo non è tutto rose e fiori, ci sono alcuni aspetti negativi da tenere conto.
IVA sugli acquisti non detraibile
Ok, si, non si paga l’iva sulle vendite ma allo stesso modo non posso portare in detrazione quella sugli acquisti.
C’è un caso però, che per colpa di un meccanismo strano (il reverse charge) va a finire che devo pagare l’IVA: è il caso dell’iva sulle fatture di acquisto estere. Ne abbiamo parlato ampiamente in questo articolo, ma in sintesi sulle fatture estere occorre integrare l’IVA sulla fattura di acquisto, e generare un’autofattura lato vendita. Di norma l’IVA si compensa, ma non nel caso del forfettario, perché non scarica quella sugli acquisti e va a finire che paga quella sulle vendite.
Costi non deducibili
Lo abbiamo detto prima, tutti i costi sostenuti per l’attività imprenditoriale o professionale sono ininfluenti ai fini del reddito, perché tanto mi vengono calcolati forfettariamente (da questo prende il nome il regime) in base all’attività che svolgo.
Questo può essere un problema se ho un’attività con tanti costi, che in questo caso non potrò scaricare.
Limiti dipendenti
Un forfettario può avere dipendenti? Si, ma purché durante l’anno non dia più di 20.000 euro lordi.
Quindi se la tua attività cresce e ti serve più personale, il regime forfettario non è più quello più adatto a te.
No spese detraibili
Chi è in forfettario non può portare in detrazione nessuna spesa (a parte i contributi obbligatori versati). Quindi niente spese mediche, niente spese per familiari a carico o altre robe del genere. I redditi da forfettario sono soggetti a tassazione separata e quindi non seguono il sistema delle detrazioni dell’IRPEF.
Quando non conviene il regime forfettario?
Quindi il regime forfettario non è sempre conveniente. Come abbiamo visto ci sono alcune situazioni che non lo rendono adatto all’attività che svolgiamo.
Se la nostra attività è già ben avviata o è cresciuta parecchio, il regime forfettario sta stretto perché non ti permette di portare tutti i costi in deduzione e ti limita nell’assunzione di dipendenti.
Stessa cosa se si hanno tante spese detraibili, tipo quelle mediche o per familiari a carico.
In questi casi meglio scegliere altre soluzioni.
Regime forfettario Pro e Contro
Come abbiamo visto, il regime forfettario è molto conveniente ma a determinate condizioni. Ci sono diversi pro e contro da valutare e il peso di ognuno dipende dall’attività che svogli o che intendi svolgere.
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Tu rilassati e pensa a fatturare, al resto ci pensiamo noi 
