Vuoi intraprendere un’attività professionale autonoma? Aprire una partita IVA è un passo fondamentale. Il regime forfettario offre diverse agevolazioni fiscali per i nuovi imprenditori. Tuttavia, per avviare la tua attività e realizzare il lavoro dei tuoi sogni, è essenziale preparare una serie di documenti specifici per aprire partita IVA in regime forfettario. Vediamo nel dettaglio quali sono questi documenti in base al tipo di inquadramento: professionista con cassa, libero professionista in Gestione Separata INPS, artigiano o commerciante.
Quale attività svolgi e quale tipo di professionista sei?
Prima di tutto, è fondamentale che tu comprenda come sarai inquadrato in base all’attività o alle attività che svolgerai con la tua partita IVA:
- Sei un libero professionista con cassa se sei iscritto a un ordine professionale e svolgi un’attività economica per conto di terzi e fornisci servizi tramite il lavoro “intellettuale”. Alcuni esempi? Psicologo, medico, veterinario, geometra, ingegnere, commercialista e così via.
- Sei un libero professionista in Gestione separata INPS se eserciti un’attività intellettuale, ma non hai un ordine professionale di riferimento. Per esempio, marketer, consulente, traduttore, coach, personal trainer.
- Sei un artigiano se eserciti un’attività prevalentemente manuale, realizzando o riparando beni con una forte componente manuale. Per esempio, falegnami, fabbri, sarti, idraulici, orafi. Qui rientrano anche estetisti e parrucchieri.
- Sei un commerciante se svolgi un’attività economica di acquisto e rivendita di beni e/o servizi al pubblico. Per esempio, se gestisci un punto vendita fisico o un’e-commerce, oppure sei un agente di commercio.
Questa è solo una classificazione indicativa; per un corretto inquadramento consigliamo fortemente di consultare sempre un esperto fiscale, come noi di Quickfisco.
Documenti per aprire partita IVA in regime forfettario in base all’inquadramento
Una volta chiarito come verrai inquadrato al livello fiscale, passiamo ai documenti necessari per aprire la partita IVA in regime forfettario per ogni categoria.
Documenti per libero professionista con cassa iscritto all’albo professionale
Per avviare la tua attività come professionista iscritto a un albo professionale, prendi nota di questi documenti per avere tutto il necessario e aprire la tua partita IVA forfettaria:
- Carta Identità o altro documento di riconoscimento valido, come per esempio il Passaporto;
- Tessera Sanitaria;
- Documenti che attestino iscrizione all’ordine Professionale.
Inoltre, dovrai comunicare il tuo indirizzo di residenza attuale.
Documenti per libero professionista in Gestione Separata INPS
Se sei un libero professionista non iscritto a un ordine professionale, aprire la partita IVA in regime forfettario è piuttosto semplice. Avrai bisogno solamente di questi documenti:
- Carta Identità o altro documento di riconoscimento valido come per esempio il Passaporto;
- Tessera Sanitaria.
Anche in questo caso, dovrai comunicare il tuo indirizzo di residenza attuale. Inoltre, sarà necessario iscriversi in Gestione Separata INPS.
Documenti per aprire partita IVA in regime forfettario per artigiani e commercianti
Se sei invece un artigiano o un commerciante, tieni conto che dovrai non solo aprire la partita IVA nell’Agenzia delle Entrate ma anche iscriverti in Camera di Commercio, in Gestione Artigiani e Commercianti INPS e presentare la SCIA nel tuo comune di residenza (ma di questo ne parleremo dopo più in dettaglio). Per fare ciò avrai bisogno di tenere a portata di mano questi documenti per aprire la tua partita IVA:
- Carta Identità o altro documento di riconoscimento valido come per esempio il Passaporto.
- Tessera Sanitaria;
- PEC (obbligatoria);
- Firma digitale (obbligatoria).
Come aprire una partita IVA per stranieri?
Sei uno straniero e ti chiedi se è possibile aprire una partita iva in regime forfettario in Italia? La risposta è “sì”, devi solo rispettare i seguenti requisiti: la residenza fiscale in Italia oppure residenza in uno stato membro UE o in uno stato aderente all’Accordo Spazio Economico europeo a condizione che il reddito prodotto in Italia sia almeno il 75% del reddito complessivamente prodotto;
Cittadini Europei
Per i cittadini europei la faccenda è molto semplice, è necessario presentare i seguenti documenti:
- Carta Identità,
- Tessera Sanitaria;
Potresti aver bisogno di presentare altri documenti per la categoria professionale al quale appertieni di cui abbiamo parlato sopra.
Documenti per aprire partita IVA per stranieri extra-comunitari
Per gli extra-comunitari la questione è un pochino più complicata, perché qui entra in gioco il permesso di soggiorno.
- Carta Identità,
- Tessera Sanitaria;
- Permesso di soggiorno in corso di validità.
Ma quali tipologie di permesso di soggiorno sono adeguati per poter aprire partita iva in regime forfettario? I permessi di soggiorno validi a tal fine sono:
- Permesso di soggiorno per lavoro autonomo
- permesso di soggiorno per lavoro subordinato
- permesso di soggiorno per inserimento nel mercato del lavoro
- permesso di soggiorno per motivi familiari
- permesso di soggiorno per motivi umanitari
- permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale
- permesso di soggiorno per attesa occupazione
- permesso di soggiorno per motivi straordinari (art.5 c.6 L.40/98)
Se sei il titolare di un permesso di soggiorno di tipologia diversa (ad esempio, per motivi di studio) dovrai chiedere la conversione per avere il soggiorno specifico per il lavoro autonomo.
Quanti soldi servono per aprire Partita IVA in regime forfettario?
Per i liberi professionisti, aprire la partita iva forfettaria, come avevamo già detto, è molto più semplice (e molto meno costoso) rispetto agli artigiani e ai commercianti. Infatti, la procedura di apertura per liberi professionisti è gratuita: non sono presenti costi iniziali come, ad esempio, imposte di bollo o diritti di segreteria da pagare. Occorre solo compilare correttamente e presentare l’apposito modulo (AA9 /12) presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate.
È importantissimo evitare errori nella compilazione del modulo, quindi ti consigliamo di rivolgerti a professionisti esperti. Ad esempio, noi di Quickfisco in qualità di Commercialista Digitale, offriamo il servizio di apertura della partita iva GRATIS per i liberi professionisti che sottoscrivono il nostro abbonamento. Essendo qualificati per trasmettere telematicamente queste pratiche faremo tutto online senza necessità di dover presentare fisicamente la modulistica necessaria. Così facendo riduciamo al minimo i tempi di apertura della partita iva dei liberi professionisti che decidono di rivolgersi a noi.
Visita la pagina dedicata per aprire la partita iva forfettaria.
Quando costa aprire partita iva forfettario per artigiani e commercianti
Se, invece, desideri avviare l’attività di artigiano o commerciante, è importante sapere che per aprire partita iva bisogna seguire una procedura telematica più complessa e dispendiosa, che può essere effettuata esclusivamente da un commercialista o un intermediario abilitato.
L’inizio di un’attività afferente alle categorie artigiano o commerciante si differenzia da quella di libero professionista in quanto prevede l’iscrizione di una impresa individuale presso il Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio territorialmente competente. Oltre all’iscrizione nel registro delle imprese, in base a tipo di attività che si intende svolgere potrebbero essere necessarie ulteriori pratiche per il corretto avvio dell’attività come, ad esempio, la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) da predisporre presso il Comune dove sarà svolta la nuova attività.
Il costo di apertura della partita iva con iscrizione nel Registro delle Imprese varia a seconda del consulente a cui ti rivolgi. Con Quickfisco ad esempio, il costo di apertura della partita iva per artigiani e commercianti è diviso in due parti:
- 160 euro + IVA per la predisposizione di tutte le pratiche come iscrizione nel Registro delle Imprese e SCIA.
- 90,50 euro esente iva, per spese fisse quali imposta di bollo e il pagamento del diritto camerale per il primo anno.
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Tu rilassati e dedicati alla tua attività, alla fiscalità ci pensiamo noi 😉
