⚠️ NOVITà

Servizio disponibile sia con WEB-APP che con MOBILE (per iOS e Android)

Limite forfettario 2024: qual è e come si calcola?

Leggi l'articolo o contattaci per saperne di più

limite forfettario 2024

Qual è il limite forfettario nel 2024 e come calcolarlo correttamente? Scopri se è cambiato qualcosa quest’anno e impara a monitorare il tuo fatturato per non avere brutte sorprese.

Qual è il limite forfettario nel 2024?

Tira pure un sospiro di sollievo – con la nuova Legge di Bilancio 2024 il limite per operare con il forfettario è rimasto a 85.000 euro. Quindi se continui a rispettare tutti i requisiti previsti per il regime forfettario, puoi fatturare tranquillamente anche quest’anno.

Vuoi sapere se c’è qualche novità per il regime forfettario? Leggi il nostro articolo Regime Forfettario 2024: ci sono novità con la Legge di Bilancio?

Attenzione, però, se stai per aprire la partita iva! In questo caso cambiano le regole. Scoprilo nel prossimo paragrafo!

Calcolo del limite forfettario se apri la partita iva nel 2024

Se stai pensando di avviare la tua attività autonoma in regime forfettario e stai cercando di capire il momento migliore per farlo, devi prestare ancora più attenzione al limite dei compensi che puoi maturare per il primo anno di attività. Adesso ti spieghiamo il motivo.

Se apri partita iva nel 2024 tieni presente che il limite di 85.000 euro previsto per quest’anno viene riproporzionato in base alla data di apertura dell’attività.

Ad esempio, se apri la tua partita iva il 2 maggio 2024 il limite che devi rispettare per l’anno in questione sarà di 56.434,43 euro (85.000 euro / 366 * 243 giorni della tua attività = 56.434,43 euro). Dall’anno successivo, invece, il limite da rispettare sarà di 85.000 euro, a meno che la Legge di Bilancio 2025 non introduca ulteriori novità.

Vuoi aprire una partita iva forfettaria, ma non sai da dove iniziare? Lo sappiamo noi di Quickfisco – i nostri consulenti fiscali ti guideranno nella scelta dell’inquadramento e il codice Ateco più adatto e ti supporteranno in ogni fase della procedura di apertura. Prenota una consulenza gratuita o scopri i nostri servizi per nuove partite iva.

Limite forfettario per lavoratori dipendenti

Il limite di 85.000 euro si applica esclusivamente all’attività svolta con la tua partita iva forfettaria. Nel caso in cui, oltre all’attività autonoma, svolgessi anche un lavoro da dipendente, non sarà necessario sommare i tuoi redditi per assicurarti di restare nella soglia prevista dalla Legge. In questo caso, i limiti sarebbero:

30.000 euro lordi da lavoro dipendente + 85.000 euro dall’attività in regime forfettario

Leggi anche Forfettario e dipendente: possibile?

 

Superamento limite forfettario 2024: quando si esce?

La tua attività va alla grande, molto meglio di come avevi previsto (lo sogniamo un po’ tutti, vero?). E adesso ti chiedi: se supero il limite di 85.000 euro previsto per il regime forfettario, cosa succede? La risposta dipende principalmente dall’importo superato, perché nel 2024 sono previsti due scenari. Vediamo quali sono.

Hai ricevuto ricavi o compensi superiori a 85.000€ ma inferiori a 100.000€

Se i tuoi ricavi o compensi nell’anno 2024 superano 85.000 euro ma rimangono nel limite di 100.000 euro, puoi continuare a operare con il regime forfettario per l’anno in corso, mantenendo tutte le agevolazioni previste. MA nel 2025 dovrai per forza passare a un altro regime fiscale, come ad esempio il regime semplificato.

Hai ricevuto ricavi o compensi superiori a 100.000€ nel 2024

Se, invece, superi i 100.000 euro di ricavi o compensi nell’arco del 2024, non ti sarà più possibile applicare il regime forfettario dal momento in cui superi quella soglia.

In questo caso, sarà necessario operare immediatamente con un altro regime fiscale (per esempio il regime semplificato) con conseguente applicazione dell’iva nelle fatture di vendita, a partire dalle operazioni effettuate che determinano lo sforamento del tetto.

Ad esempio, quest’anno hai già fatturato e incassato 98.000 euro. Fino a questo punto: rimani ancora nel forfettario per il 2024 (uscirai, l’anno prossimo, come spiegato nel precedente paragrafo). Ma, all’improvviso, arriva un nuovo cliente che deve pagarti 5.000 euro facendoti superare di colpo il limite di 100.000 euro. Da questa fattura in poi, sarà necessario applicare l’va e, ovviamente, avviare la procedura di passaggio al regime semplificato.

Cosa fare se non ti sei accort* di aver superato il limite forfettario?

Ma cosa succede se non ti sei accort* di aver superato il limite di ricavi o compensi previsto per forfettari? E se hai continuato ad emettere fatture senza applicare l’Iva, come se fossi ancora in regime forfettario?

L’unica soluzione è regolarizzare le fatture già emesse con delle note di credito (che permettono di correggere fatture già emesse e registrate) per rettificare ad esempio la mancata applicazione dell’iva. Successivamente sarà necessario emettere una nuova fattura con le corrette specifiche.

Tieni sotto controllo il tuo fatturato e incassato con Quickfisco

Più clienti hai e più fatture emetti, maggiore è il rischio di non avere la situazione contabile sotto controllo.Come evitarlo?

Se anche tu sei stanco di compilare interminabili fogli Excel devi assolutamente scoprire lo strumento super utile di Quickfisco, già incluso nell’abbonamento – per il Monitoraggio di fatturato e incassato.

limite per il regime forfettario Quickfisco

Lo strumento calcola automaticamente il tuo fatturato in base alle fatture emesse nell’arco e dell’anno, e ti permette di tenere traccia di quelle già incassate, mese per mese. Risulta molto comodo sia per controllare se ti stai avvicinando allo sforamento del limite forfettario, sia per monitorare l’andamento della tua attività.

Grafico fatturato

 

Calcolo incassato per monitorare il limite forfettario

 

Inoltre, se hai più di un codice ATECO lo strumento ti consente anche di analizzare il fatturato prodotto con ciascun codice.

Oltre a questo, la piattaforma Quickfisco ti permette di:

  • emettere fatture elettroniche ILLIMITATE (obbligatorie dal 1° gennaio 2024)
  • inviare i dati al Sistema Tessera Sanitaria se operi in ambito sanitario
  • sapere in anticipo quante tasse e contributi dovrai versare
  • calcolare lordo e netto per ogni fattura
  • registrare i corrispettivi se sei un e-commerce
  • ricevere l’assistenza tramite WhatsApp

 

Inoltre, avrai a disposizione un consulente fiscale dedicato che ti predispone la dichiarazione dei redditi, modelli F24 e ti aiuta a risolvere qualsiasi dubbio o domanda.

Provaci GRATIS per 7 giorni! Clicca qui per registrarti o prenota una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti fiscali.

Tu pensa a fatturare, al resto ci pensiamo noi 😎

 

Indice degli argomenti

Condividi su:

Facebook
LinkedIn
Email

Dubbi? Scrivici, ti ricontatteremo prestissimo!