Calendario scadenze fiscali 2024 per forfettari

Leggi l'articolo o contattaci per saperne di più

Calendario fiscale forfettario

Calendario scadenze fiscali 2024: la mini-guida forfettaria. 
Forse se sei un nuovo forfettario o se stai per aprire la partita IVA hai tanti dubbi su questo tema! 
Ma anche dopo diversi anni dall’apertura della partita IVA potresti ritrovarti ancora a chiederti: cosa devo pagare e quando? 

Calendario scadenze fiscali 2024: guida smart di tasse e scadenze

Con questa mini-guida vogliamo aiutarti a inquadrare gli adempimenti fiscali previsti per il regime forfettario. 
Alla fine dell’articolo troverai un calendario con scadenze fiscali 2024 da tenere sempre sottomano per consultare tutti gli appuntamenti fiscali. 

Calendario scadenze fiscali 2024: Dichiarazione dei redditi 

Come prima cosa, dovrai presentare la Dichiarazione dei redditi (dovrai farlo anche in assenza di redditi!) tramite il Modello Redditi Persone Fisiche (ex Modello Unico), ossia il modello dedicato alle Partite IVA, alternativo a chi non può utilizzare il Modello 730 (quello riservato sostanzialmente ai lavoratori dipendenti e pensionati). 

La scadenza fiscale del calendario 2024 per la presentazione della Dichiarazione dei redditi è il 30 settembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo di imposta. 

All’interno del Modello Redditi Persone Fisiche (PF) dovrai indicare solo le fatture effettivamente incassate nel periodo d’imposta a cui la Dichiarazione fa riferimento (l’anno precedente).
Per farla semplice, consideriamo ad esempio la Dichiarazione dei Redditi 2024 (con periodo d’imposta 2023): se hai emesso delle fatture nel 2023 ma le hai incassate nel 2024, queste dovranno risultare nella Dichiarazione dei Redditi 2025 e non in quella di quest’anno!
 
Ricordati, inoltre, che il calcolo delle spese dipende dal tuo Codice ATECO ! 

Compilare il Modello Unico può non essere così semplice e immediato come si pensa. 
Per questo ti consigliamo di affidarti a Quickfisco: se decidi di abbonarti, penseremo a tutto noi! 

 

Calendario scadenze fiscali 2024: Imposta sostitutiva 

Per il pagamento dell’imposta sostitutiva valgono le stesse regole esistenti per il pagamento dell’IRPEF. È possibile pagare l’imposta tramite il modello F24. 

Ricorda le seguenti scadenze fiscali del calendario 2024:  

  • 30 giugno dovrai pagare saldo e primo acconto  
  • 30 novembre dovrai pagare il secondo acconto. 

Per esempio, quest’anno dovrai pagare: il 30 giugno il saldo 2023 e il primo acconto 2024 e versarlo un’unica soluzione oppure rateizzarlo fino a un massimo di 6 rate (l’ultima con scadenza il 16 novembre). Mentre, il 30 novembre dovrai versare in un’unica soluzione il secondo acconto 2024.  
Eccezionalmente per l’anno 2023 è stata data la possibilità di rateizzare il secondo acconto o pagarlo posticipato il 16 gennaio 2024. 

Scopri subito la tua imposta sostitutiva > clicca qui Imposta sostitutiva regime forfettario: quale sarà la tua? 

Contributi Gestione Separata INPS o alla cassa di appartenenza

Il pagamento dei contributi non è lo stesso per tutti i forfettari. 
Se sei un libero professionista e il tuo lavoro è associato a un albo professionale di riferimento, avrai delle imposte da versare annualmente alla tua cassa di previdenza. Tuttavia, per verificare gli importi e le scadenze, dovrai consultare direttamente il sito web della cassa previdenziale in questione, poiché le modalità variano a seconda della stessa! 

Al contrario, se la tua attività professionale non rientra in alcun albo, sei tenuto a iscriverti alla Gestione Separata INPS. 
In questo caso, per sapere a quanto ammonta l’importo da pagare, ti basterà applicare la percentuale fissa del 26,07% al tuo reddito imponibile (sempre con riferimento all’anno precedente). 

Come si calcolano le tasse in Gestione Separata INPS? Abbiamo scritto un articolo completo a riguardo > Gestione Separata INPS: Esempi e calcolo per Regime Forfettari 

In contemporanea al saldo dei contributi dell’anno precedente, dovrai anche versare un acconto per l’anno successivo. Poiché, ovviamente, non sai ancora a quanto ammonterà il tuo reddito, dovrai versare l’80% dell’importo versato a titolo di saldo (con conguaglio finale l’anno successivo). 

Anche in questo caso, l’acconto per la gestione separata dell’anno corrente potrà essere versato in 2 rate distinte (la prima il 30 giugno e la seconda il 30 novembre). 

Calendario Scadenze fiscali 2024: Imprese iscritte alla Camera di Commercio

Un discorso a parte va fatto per i professionisti titolari di imprese (ditte individuali) iscritte al Registro Imprese in Camera di Commercio. Le imprese, infatti, pagano una quota fissa che è indipendente dal fatturato e, in aggiunta, una quota variabile che cambia a seconda del reddito. 

Per tutte le imprese la quota fissa si divide sempre in 4 rate trimestrali, mentre la quota variabile rimanente va pagata seguendo le stesse modalità IRPEF (entro 30 giorni dalla scadenza oppure rateizzando). 

Per i forfettari iscritti alla Camera di Commercio c’è la possibilità di beneficiare di una riduzione dei contributi da versare.  
Per conoscere i requisiti per la richiesta, leggi qui > Riduzione contributi INPS Forfettari 2024: Come funziona? 

Calendario Scadenze fiscali 2024 per il Regime Forfettario 

Ecco tutte le scadenze fiscali del calendario 2024: 
Gennaio 2024 

  • 16/01 versamento Iva del mese di dicembre 2023 per acquisti all’estero 
  • 16/01 versamento in un’unica soluzione del 2° acconto 2023 o della 1° rata  
  • 25/01 Modello Intrastat 4° trimestre 2023 
  • 31/01 comunicazione delle spese sanitarie a Sistema Tessera Sanitaria del 2° semestre 2023 

 

Febbraio 2024 

  • 16/02 versamento Iva per acquisti all’estero 
  • 16/02 Pagamento rata unica Inail o 1° rata 
  • 16/02 versamento seconda rata del 2° acconto 2023 
  • 16/02 versamento 4° rata contributi minimi obbligatori per artigiani e commercianti 
  • 28/02 scadenza domanda riduzione INPS per Commercio e Artigianato 
  • 28/02 Imposta di bollo 4° trimestre 2023 

 

Marzo 2024 

  • 18/03 versamento Iva per acquisti all’estero 
  • 18/03 versamento 3° rata del secondo acconto 2023 

 

Aprile 2024 

  • 16/04 versamento Iva per acquisti all’estero 
  • 16/04 versamento 4° rata del secondo acconto 2023 
  • 25/04 presentazione Modello Intrastat 1 trimestre 2024 

 

Maggio 2024 

  • 16/05 versamento Iva per acquisti all’estero 
  • 16/05 pagamento 2° rata Inail 
  • 16/05 versamento 5° rata del secondo acconto 2023 
  • 16/05 versamento 1° rata contributi minimi obbligatori per artigiani e commercianti  
  • 31/05 Scadenza versamento Imposto di Bollo 1 ° trimestre 2024 

 

Giugno 2024 

  • 17/06 scadenza acconto IMU 
  • 17/06 versamento Iva per acquisti all’estero 
  • 30/06 Saldo e 1° acconto imposta sostitutiva e saldo e 1° acconto contributi INPS Gestione Separata 

 

Luglio 2024 

  • 16/07 versamento Iva per acquisti all’estero 
  • 25/07 Presentazione Modello Intrastat 2° trimestre 
  • 16/07 2° rata Saldo e acconto INPS + Imposta sostitutiva (se si paga a rate) 

 

Agosto 2024 

  • 21/08 3° rata Saldo e acconto INPS + Imposta sostitutiva (se si paga a rate) 
  • 21/08 pagamento 3° rata Inail 
  • 21/08 versamento iva per acquisti all’estero 
  • 21/08 versamento 2° rata contributi minimi obbligatori per artigiani e commercianti 

 

Settembre 2024 

  • 16/09 4° rata Saldo e acconto INPS + Imposta sostitutiva (se si paga a rate) 
  • 16/09 versamento Iva per acquisti all’estero 
  • 30/09 Scadenza invio dichiarazione dei redditi Persone fisiche 
  • 30/09 Scadenza versamento Imposto di bollo 2° trimestre 2024 
  • 30/09 comunicazione delle spese sanitarie a Sistema Tessera Sanitaria del secondo semestre 2024 

 

Ottobre 2024 

  • 16/10 5° rata Saldo e acconto INPS + Imposta sostitutiva (se si paga a rate) 
  • 16/10 versamento iva per acquisti all’estero 
  • 25/10 Presentazione Modello Intrastat 3° trimestre 

 

Novembre 2024 

  • 18/11 versamento iva per acquisti all’estero 
  • 18/11 pagamento 4° rata Inail 
  • 18/11 6° rata di Saldo e 1° acconto INPS + Imposta sostitutiva 
  • 18/11 versamento 3° rata contributi minimi obbligatori per artigiani e commercianti 
  • 30/11 2° acconto imposta sostitutiva e 2° acconto contributi se in Gestione Separata. 
  • 30/11 Scadenza versamento Imposto di Bollo 3° trimestre 

 

Dicembre 2024 

  • 16/12 versamento iva per acquisti all’estero 
  • 16/12 scadenza acconto Imu (2° rata) 

 

La Dichiarazione dei redditi con Quickfisco 

Ricordati che se decidi di aprire la partita IVA in regime forfettario nel 2024, verserai le prime tasse nel 2025, al momento della tua prima Dichiarazione dei Redditi da forfettario. 
 
Sappiamo che questo tema è vasto e complesso! 
 
Se sei ancora confus* oppure hai bisogno di una mano con la compilazione della Dichiarazione dei Redditi e la gestione della fiscalità, puoi prenotare un appuntamento con uno dei nostri consulenti fiscali! 

Se desideri aprire partita IVA e hai ancora delle domande, puoi rivolgerti ai consulenti di Quickfisco! 
Aiutiamo i forfettari a gestire la loro fiscalità, rimanendo al loro fianco per qualsiasi domanda e per gestire tutte le scartoffie fiscali. 

Tu rilassati e pensa a fatturare, al resto ci pensiamo noi 😉

Indice degli argomenti

Condividi su:

Facebook
LinkedIn
Email

Dubbi? Scrivici, ti ricontatteremo prestissimo!